nessuna coincidenza , sono sempre io :D
ebbi un piccolo screzio tempo fa, e mi cancellai dal sito.
per quanto riguarda le foto ci sono gia. anche se attualmente ho abolito quel reattore e ne ho costruito un altro, al posto del barattolo bianco della foto ho usato una bottiglia da 250 ml.
Il tappo mi dava problemi , c'era una piccola perdita lungo la filettatura, e al posto della porosa di ceramica ho un diffusore fatto con il perlon va meglio direi, la porosa rompeva l'anima,
iniziava ad erogare bene ma poco dopo c'era sempre un poro piu' grosso che faceva la sua apparizione.
se volete altre foto vedro' che posso fare.
per chi volesse realizzare il reattore, vorrei dire giusto un paio di cosette riguardo a quest'ultimo.
L'inconveniente piu' rognoso è il reflusso dell'aceto, io sto ancora cercando una valvoletta di non ritorno.
il reattore funziona grazie alla pressione che si generà all'interno del tubo di discesa dell'aceto,
se il diffusore in acquario è troppo fitto e la pressione che serve è molto alta il gas esce dal lato opposto,
se strozzate tutto il tubo dell'uscita del gas, magari per interromperlo di notte risale dal lato dell'aceto,
se chiudete l'aceto, quando lo riaprite inizia a gocciolare copioso perchè non c'è pressione residua nel reattore, e siccome il liquido che è presente nel reattore impedisce che la reazione chimica sia violenta questa partirà mooooolto lentamente , per poi diventare violenta dopo un bel po, facendo risalire l'aceto...
detto brevemente se trovate una valvola di non ritorno per il tubo dell'aceto potete anche gettare le bombole, altrimenti armatevi di tanta pazienza,
trovate un bel recipiente capiente per la reazione, una bella bottiglia da mezzo litro come recipiente per l'aceto, così una volta avviato tutto e stabilizzato potete stare tranquilli almeno un mese o due a seconda della co2 che erogate .
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