Io ho la passione per le conifere: ho in coltivazione dei larici e un abete bianco. Quoto il discorso di cambiare la terra per quelli già pronti. L'arte del bonsai non è semplice. Vi sono libri che insegnano la geometria che deve avere il fusto a seconda del tipo di pianta. Questa geometria non dovrebbe essere sfalsata per cui la cosa più difficile è la potatura e la visione di come sarà in futuro la pianta. Se non hai questa visione non prendere piante da vivaio ma comincia con un bonsai pronto e lo poti spuntando i nuovi germogli in modo che la crescita sia uniforme. Poi se hai passione potresti cimentarti con piante da vivaio: molto bello per cominciare è il rosmarino ma ci sono anche altre piante. Il bonsai va sempre tenuto all'esterno e protetto in inverno e in estate evitare lunghe esposizioni solari. Come per l'acquario vi saranno momenti di sconforto e momenti di gioia ma ti darà una grande soddisfazione
Ciao
Paolo
Edit: dmenticavo. Le conifere sono tra le più difficili da potare in quanto sono le uniche che una volta potato un ramo questo non butta germogli sul taglio per cui questo non cresce più, ma reagisce la stagione dopo con butti lungo il ramo (infoltimento)
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Marino reef 400 litri - Creazione 1998 - Illuminazione plafoniera led Acqualiving - Pompe IKS + tunze 6055 + Koralia 4 - Metodo berlinese SCHURAN-ELOS. Il tutto mantenuto da FV da 4,41 kw. Nessun integratore.
Ultima modifica di PaoloMak; 26-01-2011 alle ore 11:55.
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