Da pescatore quale sono (con il fucile e non con la canna),vi posso dire che il metodo più veloce per uccidere un pesce di taglia, quale ad esempio potrebbe essere un discus od uno scalare, è quello di inserire un coltello appuntito dentro la branchia e spingere con forza verso il cranio,vi assicuro che tempo 2 secondi se avete preso il punto giusto e il pesce è morto.
Per quanto riguarda pesci di taglia più piccola credo che una decapitazione eseguita molto velocemente abbia il medesimo effetto.
Quanto poi al dolore credo proprio che il concetto non sia paragonabile a quello dell'uomo,immaginate solo il pesce preso all'amo che spinge con forza nella direzione contraria a quella in cui lo tirate, ora provate ad immaginare che l'amo sia nel vostro palato,fareste come il pesce?
Secondo me assecondereste la direzione in cui venite tirati per non provare dolore,di conseguenza credo che sia ben diversa la percezione del dolore fra noi ed i pesci...
Scusate la visione un po' cruda della cosa ma credo che renda bene l'idea.
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