Ciao
kikkina,
A tante cose ha già risposto
Johnny, comunque....
- Gli scambi gassosi ovviamente a vasca aperta sono superiori, però devi valutare il rapposto costi/benefici: molti pesci saltano, non c'è dubbio, e basta leggere regolarmente queto forum per trovare spessissimo discussioni relative al "pesce X che si è suicidato...". Personalmente ritengo un acquario amrino aperto molto più bello sul piano estetico, ma se si è consapevoli di allevare specie a rischio salto, io un vetro di copertura o una lastra di plexiglass la metterei, più che altro per risparmiarsi il dispiacere di trovare, una mattina, il proprio beniamino morto stecchito sul pavimento (è successo anche a me, fidati, le specie sensibili saltano davvero prima o poi!).
- Per formare la coppia, è meglio secondo me mettere 4-5 esemplari molto giovani di
P. kauderni, aspettare che la coppia si "scelga", e poi allontanare gli esemplari in eccesso; il dimorfismo sessuale non è immediatamente riconoscibile in questa specie, e così facendo è più probabile beccare esemplari di sesso opposto.
- L'
Ecsenius bicolor non è un ghiozzo ma un blennide, non richiede fondo di sabbia perché vive sempre sulle rocce e negli anfratti, è molto simpatico e abbastanza robusto. C'è un dubbio legato al fatto che gli esemplari in vendita siano tutti maschi (ho visto delle foto in rete in cui gli esemplari femmina sarebbero di un colore bruno uniforme, bisognerebbe verificarne l'attendiblità), comunque fatto sta che gli esemplari bicolori sono molto aggressivi fra loro in spazi ristretti, quindi nel dubbio ne metterei uno solo.
- I granchi che ti ho consigliato sono molto pacifici, soprattutto
Neoliomera/
Liomera (uno lo allevo anche io

) e non rompono le scatole a nessun altro crostaceo, sicuramente non ai gamberetti. Lybia tessellata è aggressivo solo verso i suoi conspecifici, quindi va allevato da solo, e anche con particolari crostacei dalla livrea simile alla sua (i granchi di porcellana,
Neopetrolisthes spp.), ma non è il tuo caso quindi lo puoi mettere.
- Le damigelle sono "diaboliche" per natura, ma comunque a onor del vero capita soprattutto quando sono allevate in maniera sbagliata (troppi esemplari, troppo pochi, assortimento tra le specie sbagliato...), il che purtroppo costituisce la regola in molt iacquari italiani. Per vivere bene, molte specie devono vivere in piccoli gruppi, diciamo a partire da 4 esemplari, mentre altre vivono meglio in coppia; a seconda della specie preferita, è possibile stabilire se è di gruppo o di coppia, e quindi assortire in maniera corretta. In questo modo, sebbene ogni tanto qualche scaramuccia ci possa essere, si rivelano pesci molto curiosi, vivaci, colorati e itneressanti da osservare (si vede che amo le damigelle

?).
Mi pare di aver detto tutto, aspettiamo i valori dell'acqua allora

. A presto!