24-12-2010, 22:23
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Discus
Registrato: Jun 2009
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Ti riporto in toto un passaggio del sito applesnail:
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Cibo
Le ampullarie sono molto facili da nutrire, mangiano quasi tutto quello che riescono a strappare in pezzi piccoli da mettere in bocca. Verdura (come cetrioli, spinaci, carote e lattuga), cibo per pesci, pesci morti, altre chiocciole e le loro uova, alghe, gamberetti... mangiano di tutto. Come già spiegato, Pomacea bridgesii mangia solamente la vegetazione particolarmente tenera, può quindi venire nutrita con del cibo per pesci in pellet o con verdura cotta. Fate attenzione però a non eccedere nelle quantità per non inquinare l'acqua.
La quantità di cibo immessa dovrebbe essere misurata a seconda del loro fabbisogno. In pratica ciò significa che non si dovrebbe dare più cibo di quello che riescono a mangiare prima che cominci a decomporsi in acqua. La sovralimentazione non costituisce un problema, ma in vasche piccole è buona norma somministrare quantità ridotte per evitare che l'acqua si inquini.
Siccome le ampullarie godono di flora e fauna batterica floridissime, è possibile che espellano questi microorganismi attraverso le feci, intorbidendo l'acqua con delle specie di "nubi". Tali nubi non danneggiano direttamente l'acquario, puossono anzi risultare benefiche quale fonte di cibo per gli stessi pesci. Tuttavia un buon filtraggio e il limitare la somministrazione di cibo, può ridurre gli effetti collaterali derivanti dall'inquinamento.
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"HUMANS ARE NOT THE PINNACLE OF EVOLUTIONARY PROGRESS BUT ONLY AN ABERRANT SIDE BRANCH OF FISH EVOLUTION"
Peter B. Moyle
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