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Non conosco il riscaldatore da te posseduto, ma a mio parere la causa della sua rottura è l'interruzzione del flusso.
L'acqua passando sul riscaldatore porta via calore, togliendo corrente al riscaldatore, questo non scalda più, ma la resistenza al suo interno resta calda per qualche minuto, il fatto che in contemporanea staccavi anche la pompa, impedivi alla resistenza di raffreddarsi, l'acqua che rimaneva dentro al riscaldatore assorbiva il calore residuo scaldandosi notevolmente andando a "cuocere" le guarnizioni accelerandone l'usura. Se ciò capita una volta ogni tanto il riscaldatore non ne risente, ma se ciò accade ripetutamente e molto frequentemente, la guarnizione non tiene più facendo entrare acqua nel circuito. Il vetro potrebbe essersi rotto a causa del vapore causato dal corto.
Potrebbe anche essere che per lo stesso motivo (acqua molto calda in prossimità del vetro), una volta riavviato il filtro, l'acqua molto calda viene rapidamente sostituita con acqua relativamente fredda, che fa contrarre il vetro molto rapidamente provocandone una piccola cricca, il ripetersi dell'evento (quindi tante piccole cricche) non ha fatto altro che indebolire il vetro fino a che questo si è rotto facendo entrare acqua sul circuito.
Il riscaldatore è progettato per stare sempre acceso all'interno di un flusso d'acqua in rapido movimento, tu lo hai utilizzato in un modo non appropriato.
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