ok. Probabilmente il problema è dovuto dal fatto che l'acqua prodotta dall'impianto ad osmosi ha dei valori generali e non solo di fosfati alti e pertanto il tempo di contatto e volume di resina non sono sufficienti per eliminare il problema.
Se la conducibilità in uscita dall'impianto ad osmosi è molto alta vuol dire che sono presenti una serie di elementi e sostanza organica che la resina deve eliminare partendo da quelli con una maggiore affinità fino ad arrivare a quelli con minore affinità.
Il fosfato è un ione che viene eliminato abbastanza facilmente sia dalla membrana osmotica e sia dalle resine. Se mi parli di oro o di argento o di isotopi radioattivi le cose si fanno piu complicate.
Se non misuri la conducibilità dell'acqua prodotta dopo 10 - 15 minuti e senza nessun trattamento con resine non puoi avere nessuna valutazione sulla capacità di lavoro del tuo impianto ad osmosi.
Inoltre non avere piena fiducia sul valore che ti da il fotometro ma fidati di piu del valore della conducibilità in quanto ha una risoluzione di 0,04 +/- e il piu delle volte attraverso un confronto con la conducibilità puoi vedere se la quantità di fosfato che hai è un dato reale o non è un dato reale.
Per prima cosa fai partire l'impianto e dopo 10 - 15 minuti di funzionamento misura la conducibilità in entrata e quella in uscita.
In seguito misura la quantità di acqua prodotta per 1 minuto e quella di scarto.
|