Anche per questo motivo la mia idea è di:
- inserirle in vasca di acqua 'dolce' (sperando che sopravvivano almeno questa volta
)
- regolare i parametri (temperatura, salinità ecc. ecc.) fino a verificare entro quali range iniziano a deporre e
depongono in maniera più prolifica
- modificare i parametri per permettere l'apertura delle capsule (monitorando e selezionando quelli migliori ... intendo i parametri)
- trovare i parametri più idonei a mantenere in vita i piccoli
- trovare i parametri più idonei per l'accrescimento
Magari ho fatto un po confusione ma, riassumendo, intendevo più fare
una 'ricerca' di carattere scientifico (o almeno avvicinarmi a qualcosa che possa essere ritenuto tale) che sicuramente porterà via molti mesi partendo dalle condizioni ottimali di accoppiamento/deposizione e finendo, mi auguro, con l'accrescimento dei piccoli.
Diciamo che quando avevo i Platy le ho viste deporre spesso, con i Cardinali praticamente mai (e già la tipologia di caratteristiche acqua è diversa) ecc. ecc.
Il tutto mantenendo il principio scientifico della
riproducibilità del risultato (pur con tutti i limiti che ben sappiamo sulla relatività del sistema acquario).
Se non mi sono incartato troppo spero di essermi spiegato
ps. certo più siamo ad intervenire e 'criticare/suggerire' meglio è
visto che, almeno io, di sistemi 'salmastri' ne so meno di zero ... vabbè, diciamo appena un pelino sopra lo zero visto che un po mi stò informando