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Penso che i phmetri in commercio per uso acquariofilio non vantino nè aspirino ovviamente ad avere la precisione di strumenti da laboratorio (piu' costosi).
Sicuramente leggere il valore su un display e' molto piu' semplice che "interpretare" i colori di un test a reagente.
Detto questo poi direi che si possono dividere in due categorie: quelli che hanno un punto di calibrazioni e quelli che ne hanno due.
Le classiche penne (dal costo oramai contenuto sotto i 20€) hanno un solo punto di calibrazione.
Esistono però anche penne (Forwater ph200) che offrono una precisione di gran lunga maggiore di quanto sopra scritto (es. tre punti di calibrazione,riconoscimento automatico della soluzione di taratura, precisione +/- 0,02, rilevazione temperatura....) ma costano quattro volte tanto.
Secondo me, avere una lettura continua in vasca senza avere la possibilità di comandare un'elettrovalvola, è una spreco. Il modello da te postato dovrebbe avere un punto solamente di taratura (correggimi se sbaglio) ma costa il doppio di una normale penna... quasi quasi conviene un Milwaukee SMS122 che sì è permanente ma ti da la possibilità di comandare un'elettrovalvola e costa sugli 80€.
Da notare ancora che la sonda deve stare immersa nel liquido (non si deve essere asciugare) quando non viene utilizzata e ogni strumento necessita di una ri-calibrazione ogni tanto.
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