Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 20-11-2010, 18:08   #10
Ale87tv
Pesce pagliaccio
 
L'avatar di Ale87tv
 
Registrato: Nov 2009
Città: Breda di Piave, Treviso
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 3
Età : 37
Messaggi: 24.500
Foto: 1 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 148 Post(s)
Feedback 3/100%

Annunci Mercatino: 0
è una biologa abbastanza famosa... quasi tutto giusto... premetto che anche io lo sto usando.... però bisogna correggere:
- questo è ricchissimo di batteri azotofissatori , molti più che nel ghiaietto dell'acquario , che prendono le sostanze tossiche e le trasformano in azoto e altre sostanze utili per le piante, alimentati solamente dagli scarti dei nostri ospiti e funziona meglio di ogni substrato in commercio .

allora i batteri azotofissatori sono quelli che fissano l'azoto atmosferico e lo trasformano in ammonico, lavorando quasi sempre in simbiosi con le piante (Rizhobium ecc.), ci sono ma sono in simbiosi con le piante
Nel nostro acquario abbiamo bisogno di batteri nitrificanti, ossia che trasformino l'azoto ammonico (scarti dei pesci e vegetali) in nitroso (i nitriti) come i Nitrosomonas e questo successivamente in nitrico (nitrati) ad opera di altri batteri, come i Nitrobacter. Anche questi si sviluppano nel terriccio inserito.

Neppure col fertilizzante liquido , la CO2 non serve , ci pensa l'ecosistema che si crea a far girare tutto , il filtro è meglio se lo mettete meccanico o non lo mettete affatto .

dipende comunque dalle piante, e dalla popolazione. Le piante che solitamente necessitano di co2 sono piante che in natura crescono semi emerse o galleggianti. Il fertilizzante liquido a ridotte dosi, ma un minimo per la colonna d'acqua è da prendere in considerazione. Il filtro dipende appunto dalla popolazione. se è ben sottopopolata si può... provate a cercare autovasca.

Altra cosa , pare non si debba neppure attendere la maturazione dell'acquario , che si fa per il bilanciamento tra batteri azotofissatori e ammonificatori, perchè questi ci son già . ( così c'è scritto nell'articolo io però per sicurezza ho lasciato maturare almeno 2 settimane). E altra cosa : pochi cambi d'acqua , per non sconvolgere troppo il tutto .


azotofissatori e ammonificatori, come prima, sono i nitrificatori quelli che ci interessano, e comunque non ci metterei la mano sul fuoco. Anche perchè se non ricordo male la Walstad considerava normale la morte di un paio di pesci all'inizio per far partire il ciclo dell'azoto. cosa che eviterei. Per i cambi d'acqua vedere sempre la popolazione. Anzi io ho usato una maturazione lunga, perchè inizialmente si ha un eccesso di nutrienti in vasca.

All'inizio mi son posto le domande che vi starete ponendo voi : ma allora perchè comprare il terreno ADA o altre cose ? Non so rispondervi , posso solo confermarvi che funziona .


non funziona per tutto e sempre...
- se utilizzi piante poco esigenti e comunque ad habitus sommerso funziona
- qualche alghetta di troppo la si ha sempre
- ambra l'acqua
- non ti sognare di spostare una pianta

per il resto è una tecnica interessante, ma bisogna approcciarsi dal giusto punto di vista.
__________________
Mama, I'm coming home
Ale87tv non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,15800 seconds with 14 queries