Tipica evoluzione di un topic come questo.
Visto che viene confutato sul filone principale (che ricordo essere "valori acqua"), il sostenitore della tesi "rivoluzionaria" inizia a divagare e tira in ballo la riproduzione, l'evoluzione dal batterio chemiotrofo all'homo sapiens sapiens, improbabili ipotesi biochemiogeriatriche sulla vita umana, eccetera.
Non arrabbiarti, per verificare quanto dico basta un cerca nello storico del forum; finisce sempre così... la discussione ad un certo punto si interrompe per sfinimento e, fra due mesi, si ricomincia da capo.
So di aver scritto una risposta antipatica, ma dopo N volte che affronto lo stesso discorso...
Abbiamo iniziato parlando di valori acqua.
Confuta per favore la mia posizione con FATTI o con concetti DIMOSTRABILI e non con teorie sull'uomo bicentenario (bellissimo film, tra l'altro).
1 - quante generazioni ci vogliono per modificare i meccanismi di regolazione osmotica di un pesce, ammesso che si intenda selezionarlo in tal senso?
2 - quante generazioni servono per modificare il suo sistema immunitario? (chiediti anche perchè proprio neon e guppy sono i pesci con mortalità più elevata...)
3 - perchè i sunnominati pesci non si riproducono in condizioni non idonee?
4 - ma, soprattutto, E' ETICAMENTE CORRETTO tenere pesci in consdizioni "di compromesso" pur sapendo quali sono quelle ottimali?!?
__________________
Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
|