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Vecchio 10-11-2010, 13:07   #28
artom
Ciclide
 
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posso riportare la mia esperienza con entacmea quadricolor:
la presi ormai 5 anni fa ed era di un diametro di circa 10cm scarsi, si posizionò in piena luce (HQI 400w) e in corrente medio forte.
Una volta traslocata nella nuova vasca più grande si è fissata in un punto senza più muoversi per parecchio tempo sempre sotto il cono di luce e in un punto con corrente medio forte (vortech mp40w).
Da subito gli ocellaris hanno fatto la simbiosi e hanno iniziato a deporre le uova.
All'inizio la alimentavo (gamberi e pesciolini surgelati), poi visto che cresceva bene e anche troppo ho smesso, ma la crescita continuava rigogliosa da questo evinco che abbia le zooxantelle e non credo che i pagliacci la nutrano direttamente o almeno non l'ho mai notato.
E' stata a lungo in una vasca con sps e lps, procurando non pochi problemi, con la crescita incontrollata e con il contatto, agli invertebrati vicini.
Non è consigliabile a mio avviso in vasche piccole o medie se si vuole ospitare anche sps,lps, ma la vicinanza con zooantinari e coralli molli in generale (soprattutto alcionidi) è ben sopportata da entrambi gli invertebrati (quelli che sopportano meglio senza segni di disturbo sono gli zoantinari)
Non è detto che una volta fissata non si sposti più, soprattutto quando decide di dividersi in due esemplari che regolarmente iniziavano a girare o entrambi o uno solo per cercarsi un nuovo punto di ancoraggio fisso
Si può spostare anche quando si inseriscono nuovi ospiti, quindi la teoria che se si vuole mettere insieme ad altri invertebrati conviene metterla prima di tutto il resto non è valida (almeno nel mio caso).
Ad oggi ho allestito una vasca apposta con dsb e sotto una HQI 250w e come sempre, si è fissata sotto il cono di luce in medio forte corrente, di giorno è molto estroflessa e di notte si ritira o si chiude a sacchetto, viene nutrita direttamente un paio di volte al mese con gamberi e pescetti surgelati per aumentarne le dimensioni, ma ripeto che non è necessario se si nutrono spesso i pesci e se le condizioni dell'acqua sono buone, è importante filtrare con carbone attivo e tenere l'acqua con valori buoni.
Il grosso problema in fase di acclimatazione sono, come detto, le pompe di movimento, che anche se protette da griglie, possono aspirare l'invertebrato, ma se in salute e con acqua buona, anche se viene danneggiato gravemente è molto probabile che si riprenda (se capita, come è capitato a me spesso, che venga letteralmente tritato in buona parte, è necessario fare un bel cambio d'acqua e mettere per un breve periodo più carbone attivo (circa 30/50 gr ogni 100l) dato che in acqua ci si ritrovano frammenti e muco urticante.
Quando viente gravemente danneggiata tende a fissarsi in una zona d'ombra per rigenerarsi e non è possibile nutrirla direttamente perchè non riesce a catturare il cibo e a trattenerlo, ma nel giro di poche settimane rigenera i tessuti lesionati e le ricrescono i tentacoli, tornando a fissarsi in una zona a lei consona con forte illuminazione e corrente medio forte. Una volta rigenerata riprende anche ad accettare cibo.
Se capitasse che rimanga impigliata nelle griglie non bisogna provare a liberarla forzatamente, ma conviene spegnere la pompa o smontare la griglia dove è rimasta intrappolata e lasciare che sia lei a liberarsi da sola, i tentativi forzati peggiorano la situazione lesionando ulteriormente i tessuti.
Ma se deperisce e non da segni di ripresa conviene eliminarla.
Con poca luce e poca corrente tende a schiarire e a diminuire di dimensioni, può anche sdoppiarsi per cause di stress eccessivo o mancanza dell'abitat adatto, mi è capitato di mettere delle "figlie" in una vasca poco curata notando un rimpicciolimento e perdita di colore, spesso seguita da una scissione dell'animale come ultima risorsa per sopravvivere, ad oggi gli esemplari che hanno subito questo declino, anche se riposizionati in una vasca adeguata, faticano molto a riprendere tono, colore e dimensioni adegute pur continuando a "sopravvivere", ma faticano molto ad accettare cibo diretto. Quindi è più facile salvare un animale sano e tritato dalle pompe che un animale debilitato dalle cattive condizioni.
Spero di essere stato di aiuto!!!
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