I controlli per gli immigrati mica sono come in Italia, li la vita te la rendono difficile.
Primo devi trovare lavoro, poi una volta trovato il datore deve dichiarare che il tuo lavoro è indispensabile, perchè altrimenti la precedenza la danno ai cittadini australiani.
I controlli per vedere se è tutto in regola sono frequenti.
Poi c'è un elenco interminabile di cose che non immagini, lo so hai letto il forum, lo stesso lo hanno fatto loro prima di partire, ma la realtà è un'altra. I bastoni tra le ruote te li mettono per davvero.
Uno dei tre miei amici è dentista, stava bene anche in Italia ha uno studio con suo padre, è partito per la voglia di cambiare. E' uno che nelle cose ci crede e non è uno stupido, conosce l'inglese benissimo. E' tornato cambiato e demoralizzato.
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Dios mio, dame paciencia, ¡Pero dámela ya
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