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Vecchio 20-10-2010, 12:27   #9
Pasquale P.
Guppy
 
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la taratura manuale è fattibile, ma si rischia di rompere l'accassorio se non lo si fa con accortezza. vi spiego come ho fatto io, però non mi assumo responsabilità nel caso in cui non riuscendoci rompiate il vostro apparecchio!
io sono stato costretto a tarare il termostato a provetta a cui è collegato il mio cavetto riscaldante (per il termoriscaldatore bimetallico vale lo stesso principio), motivo... dopo anni di utilizzo e di regolazioni continue, si accendeva solo da 28°C in poi.
per tarare il suddetto accessorio io ho seguito la seguente procedura:

- ho scollegato l'apparecchio dalla rete elettrica;

- ho regolato il termostato al minimo;

- ho rimosso il piolino di palstica esterno per la regolazione della temperatura;

- ho cominciato a ruotare molto delicatamente il piolino interno, per abbassare "forzatamente" la temperatura minima di accensione;

- ogni due giri "forzati" ho testato il termostato in una vaschetta di acqua fredda a 18°C e in una di acqua calda a 24°C (entrambe dotate di un buon termometro);

- quando sono riuscito a far accendere il termostato già a 18°C, per sicurezza, ho testato lo stesso inserendolo in coppie di vaschette riempite con acqua alla temperatura di 24 e 26°C, 28 e 30°C, 30 e 32°C.
la prova consisite (per ogni coppia di vaschette) nell'inserire prima il termostato nella vaschetta con la minore temperatura per constatarne l'accensione, poi lo stesso viene inserito nell'altra vaschetta, e se funziona correttamente, nel giro di un minuto al massimo (durante il quale varia la temperatura interna della provetta) deve spegnersi. successivamente si immerge l'apparecchio nuovamente nella vaschetta precedente e si constata l'avvenuta accensione (sempre nel giro di 60sec).

- dopo aver concluso le prove, ho impostato il termostato al minimo e ho inserito il piolino in plastica, con l'indicatore rivolto verso il minimo. finito!

il mio termostato adesso funziona correttamente, proprio come agli inizi.
per esperienza, posso dire che questi accessori perdono la taratura dopo molto tempo di funzionamento se, come nel mio caso, sono sottoposti a continue e veloci regolazioni di temperatura, perciò consiglio di regolare sempre con delicatezza la temperatura, senza cioè ruotare il piolino velocemente.
la regolazione veloce, infatti, con l'andar del tempo fa scollare il piolino in plastica da quello sottostante, ciò fa si che le seguenti regolazioni facciano perdere sincronia di rotazione fra i due piolini, con conseguente perdita della taratura di fabbrica dell'apparecchio.
Pasquale P. non è in linea   Rispondi quotando
 
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