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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
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Ti ho scritto chiaramente dall'inizio che l'acquariofilia non č eticamente ineccepibile, perchč girala come vuoi, č comunque una forma di violenza che facciamo sugli animali che deteniamo.
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Direi proprio che questo concetto č inattaccabile, si puō comunque "tentare" di ribaltarlo, almeno in parte, detenendo un certo "tipo" di animali.
Ho un Inseparabile che ho allevato "a mano", in pratica l'ho ingannato facendo in modo che si creda un umano ( o che noi siamo pappagalli)............azione concettualmente deprecabile

, perō entrando nel particolare si tratta di un ibrido (generato involontariamente dall'allevatore) che non avrebbe comunque avuto la cosiddetta "vita normale".
Allevo i Pesci Rossi che in natura non esistono.
Abbandoniamo per un momento l'etica e la morale ed entriamo nel pratico:
Vado in negozio, vedo un pesce Pagliaccio in un cubetto da due litri........cosa faccio?
Lo prendo tentando di dargli un' abitat migliore o lo lascio lė perchč č un pesce di cattura e "se tutti facessero cosė smetterebbero di catturarli".