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Vecchio 12-10-2010, 20:22   #10
Paolo Piccinelli
Pesce pagliaccio
 
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Questo dovrebbe bastare a dire che i pesci d'acqua dolce sono molto più adattabili ai cambiamenti ma anche meno longevi poichè non sono fatti per vivere a lungo in un ambiente in cui le condizioni cambiano facilmente.
Ci sono killifish stagionali che passano dall'uovo alla morte per vecchiaia in 6 mesi... ma siamo sicuri che quanto sopra sia sempre vero?!?

Vieni a vedere i miei 670 litri dolci a 28°C, ph 4,5 e conducibilità 45 MICROsiemens... dentro ci sono pesci di 24 mesi alti 35 cm, che spero campino per altri 8 o 10 anni.
Solo che se il ph sale sopra il 6,5 iniziano a nuotare a testa in giù...

Piante rosse difficillime, pratini inglesi sommersi, pesci sifonatori del fondo che mangiano solo poche specie bentoniche e null'altro, pesci palla, razze, anguille elettriche... anche nel dolce abbiamo le nostre sfide e le nostre oddballs

Ritengo che gestire alcuni di questi animali sia più dispendioso e complesso che condurre una vasca salata di medie difficoltà, come ritengo che una vasca spinta di sps non abbia paragone con la stragrande maggioranza delle vasche dolci.
Come detto da Graziano, "il tempo che dedichiamo è direttamente proporzionale alla passione e al risultato che vogliamo ottenere"... l'unica differenza sostanziale a mio parere è che l'equipaggimento marino costa notevolmente di più.
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Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
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