Io vorrei ribaltare un attimo la storia del vegetarianesimo:
Le mucche, le galline, i tacchini, i maiali, i conigli, le pecore e le capre non si estingueranno MAI.
Certamente non di proposito, ma il loro "essere gustosi per gli umani" è la miglior garanzia per la continuazione della loro specie.
Al mondo ci sono decine di miliardi di polli... un successo "evolutivo" assoluto!
Parliamo di un pesce, ad esempio degli Scalari?
In molti loro habitat non ci sono più, non a causa della pesca, ma perchè dove c'era la foresta ci coltivano, guarda caso, la soia, la cui coltura impoverisce il terreno in pochi anni, poi si brucia un altro pezzo di foresta e si ricomincia.
Lo sapevi che il 25% della soia coltivata nel mondo serve per il surrogato del latte che bevono i vegetariani?
Come vedi ci sono molti aspetti da considerare, oltre al mangiare carne
A me piace la carne e ne ho bisogno per vivere bene, non riuscirei ad estrarre da soia, fagioli e altri vegetali le proteine che mi servono... non hanno il medesimo valore nutritivo e poi non avrebbero certo lo stesso sapore.
Un leone che mangia una gazzella non fa altro che comportarsi come il suo DNA gli ordina... visto che ho ancora incisivi e canini, io facico lo stesso.
Non sono animalista militante, ma mi dà fastidio chi maltratta gli animali, sono attivo nella salvaguardia dell'ambiente partendo da quello che faccio ogni giorno per vivere: ad esempio la mia azienda è l'unica nel settore in Italia ad avere la certificazione ISO 14001 (che mi costa un sacco di soldi, ndr.)
Credo infatti che il modo migliore per "salvare" gli animali sia preservare per quanto in nostro potere la palla di ferro orbitante attorno al sole sulla quale tutti viviamo.
