Discussione: Test dei test
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Vecchio 02-10-2010, 17:55   #5
oceanooo
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Allora tornando alle cose serie.. dirò brevemente qual è la mia idea
Testare un test non è solo una frase ma è una delle cose più difficili, la prova può essere fatta ma non è esente da problematiche metodiche .
Andare a vedere se un test riesce a centrare il giusto grado di calcio o magnesio in una soluzione per me è una valutazione troppo semplicistica che direbbe poco.
E’ possibile invece organizzare una serie di prove che con possono andare a determinare le caratteristiche del test stesso ovvero la sua precisione la sua eventuale inesattezza , ripetibilità nel tempo ecc ecc



La cosa più importante di tutto il test e di avere dei campione a titolo noto di elevata precisione, infatti saranno loro poi a dovere realmente l ago della bilancia e su questo non lesinerei, la proposta di pesare un pò di sale e scioglierlo in acqua per mè e abbastanza poco precisa, mi chiedo con che pensiero andiamo a valutare test chiedendogli di essere precisi sui fino a 0.01 ppm e poi noi pesiamo i grammi e li sciogliamo magari nei secchi, penso che la cosa si commenti da sola....
Farei preparare invece da un laboratorio (il costo è abbastanza contenuto) dei campioni a titolo noto di varie diluizioni, questo è necessario perche tutti i test si basano su un metodo chimico che non ha la stessa accuratezza in tutte le concentrazioni ma varia a variare della stessa, quindi determinare che un test è buono con nitrati a 2 ppm non vuol dire nulla perché potrebbe essere il punto di eccellenza di quel test mentre altri sono più validi a concentrazioni minori ad esempio.
Facendo più concentrazioni possiamo andare a costruire delle curve di andamento in cui ogni persona può andare a determinare il test più utile all’ uso che necessita e determinare la precisione e accuratezza del test stesso.
Facendo degli esempio immaginiamo che vogliamo determinare la concentrazione del nostro anione nitrato (NO3-)
È utile creare campioni a valore noto
Esempio campioni
a) 10 ppm
b) 5 ppm
c) 3 ppm
d) 1 ppm
e) 0.5 ppm
f) 0.1 ppm

verrebbe fuori cose di qusto tipo







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Un buon acquariofilo dovrebbe avere 10 occhi e 2 dita invece purtroppo è il contrario e quindi crea 5 volte piu danni mettendo le mani in vasca di quelli che vede .....
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