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copio e incollo la risposta che mi hanno dato :
Gentile Alessandro,
grazie per averci contattato, la sua domanda non è difficile ed è di pronta risposta.
La Luna, essendo il satellite della Terra, è un corpo opaco, nel senso che non emette luce propria, cosa che è invece caratteristica distintiva delle stelle.
La Luna brilla in cielo poiché esiste un “lampadario” acceso (il Sole) che illumina tutte le superfici dei corpi che gli orbitano intorno.
Dunque, la superficie lunare si comporta come uno specchio, riflettendo, in maniera nemmeno troppo elevata, la radiazione incidente proveniente dal Sole.
Se si analizza la natura della luce lunare, scomponendola per esempio mediante uno spettroscopio, si comprende immediatamente che si tratta della medesima radiazione che ci invia il Sole, in altre parole la qualità della luce lunare è la stessa di quella solare e non potrebbe essere diversamente, in quanto di origine solare.
Diverso è il discorso per quanto attiene alla quantità della radiazione lunare.
Sebbene la Luna splenda in modo evidente e consenta di leggere con la sua propria luce, scherzosamente possiamo dire che non sia possibile abbronzarsi esponendoci alla Luna, perché la sua radiazione è molto bassa. Pensate che per concentrare su di un metro quadro di superficie terrestre la stessa energia che il Sole vi fa giungere in un’ora servirebbero 100.000 notti di plenilunio ininterrotto.
Nondimeno, trattandosi di energia, essa muove i congegni di meccanismi biochimici di numerose specie animali e alimenta i processi vitali dei vegetali.
In sintesi: lo spettro lunare è esattamente quello solare, solamente molto diminuito di intensità.
Nella speranza di essere stati utili per dirimere la vostra questione, ringraziandovi vi porgiamo sincere cordialità.
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Alessandro
Those who risk nothing,do nothing,achieve nothing,become nothing. "Allan Davis Jefferies"
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