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Originariamente inviata da qbacce
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E come nutrienti in un acquario di barriera cosa avrebbe??
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Si dovrebbe arrangiare con N e P nelle piccole quantità che sono presenti, e sono il fattore limitante della sua crescita. Di buono che li azzererebbe visto il bisogno che ne ha una pianta in salute.
Per tutti gli altri elementi utilizzerebbe quelli che si formano assieme ad N e P durante la scomposizione dlla sostanza organica disciolta e quella in sospensione attuata dai batteri. In un fondo come il DSB è impossibile che non ci siamo dei sedimenti, o se non ci sono è perchè vengono decomposti subito, appena decomposti sono nutrimento per la mangrovia ancor prima di girovagare in vasca.
L'utilizzo del MM garantisce di avere pieno apposto di tutti i microelementi. Ma anche un DSB va bene. Con il cibo dei pesci si inseriscono in vasca un sacco di sostanze nutrienti che non sono il solito N e P, il principio che spiega la Welstad nel suo libro per l'acqua dolce è perfettamente applicabile anche al marino. In pratica nei suoi acquari non concima le piante perchè queste quel poco di cibo dei pesci che si perde in giro contiene tutti i micronutrienti per le piante e quste se li utilizzano. Io aggiungerei "anche" in presenza di uno skimmer
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Originariamente inviata da ALGRANATI
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quindi acqua dolce....e tantissima luce......quello è un problema....forse il + grande.
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si... secondo me la difficoltà più grande non è fornire i nutrienti, ma la luce. Fortunato chi ha una stanza bella luminosa.
La salinità nel caso del marino è un punto fermo imprescindibile... quella è, e la mangrovia sappiamo ci può vivere anche se con qualche accortezza.