|
Ciao! Ti parlo della mia esperienza perchè penso ti sia molto utile.
Ho fatto un acquario esattamente come l'hai descritto te.
Il risultato? le pietre più grosse (pozzolana) tendono a rimanere sulla superficie del ghiaino, formando un inestetico strato a macchie bianche...sconsiglio VIVAMENTE la pozzolana, l'akadama è già sufficientemente porosa.
La torba bisogna essere in grado di utilizzarla. Se prendi la torba sbagliata l'acqua si inquina in maniera terribile di nitrati e fosfati, il mio consiglio è di fare un investimento e comprare un fondo fertile della dennerle o jbl (più economico ma altrettanto buono) il sacco per il 50 litri viene sui 12 euro...
La "sabbietta" lasciala perdere, nel giro di qualche mese scende nelle buchette dell'akadama formando cosi un tappo tra il fondo fertile e l'akadama, il fondo non sarebbe ossigenato per niente e non lascerebbe passare sostanze nutritive.
Poi la mia esperienza con l'akadama:
Terrificante XD
Appena tirata fuori dal sacco continua a rilasciare polvere e terra per giorni, non hai idea di quanti litri di acqua abbia usato per lavarla con un successo minimo.
A mio avviso poi è impossibile sifonare decentemente. Troppo leggera e lentamente ti si forma uno strato di sporcizia che non puoi tirare via...o meglio, tiri via, ma prendi sempre su qualche caridina (è un cardinaio il mio acquario con l'aka.)
Giusto ieri ho smontato l'acquario apposta per prelevare tutta l'aka per pulirla perchè era diventata una cosa indecente e sporchissima.
Ne ho ancora 10 litri da pulire che penso metterò in ammollo nel fiume vicino a casa per una settimana.
Utilizza un normalissimo fondo fertile e della ghiaietta. In commercio ne esistono di simili al colore dell'akadama, lasciando però un mucchio di vantaggi in più.
|