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Vecchio 23-09-2010, 10:51   #3
Federico Rosa
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Acquariofilo Marino dell'anno 2011

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Io difendo questo lavoro
finalmente abbiamo una uniformità di valutazione almeno su parametri che l'acquariofilo medio può rilevare in acquario e credo che da questi risultati da oggi si riparte

ok il sale perfetto non esiste
ok ci sono tantissimi parametri che non possiamo rilevare e che i nostri tester non possano leggere con sicurezza
ok ci sono variabilità da partita a partita da sacchetto a sacchetto da granello a granello
ok forse i produttori sono due o tre in tutto il mondo e gli altri imbustano e basta
ok ogni vasca è una storia a se con i suoi problemi ed i suoi consumi

però

però il campione di sale è stato fornito dalle ditte quindi è quello che loro ritengano il più vicino al loro migliore prodotto
però noi quando compriamo un sale analizziamo questi parametri con questi tester e su questi risultati indirizziamo la nostra scelta
però non possiamo affidarci alla fortuna di beccare la partita/sacchetto/granello giusto
però non siamo sicuri quanti e quali sono i veri produttori quindi o ti fidi o compri quello che costa meno o che ti piace la scatola

quindi questi risultati sono un punto di partenza importante e io personalmente non comprerò un sale che dalle prove risulta avere nitrati a 2,5 o tracce di fosfati, come eviterò il sale che ha magnesio a 1800 di media su tre prove o quello con magnesio a 820 (certo può essere adatto per vasche con certi squilibri ma mediamente me ne terrei lontano) etc etc etc niente di personale con le ditte che li producano sia chiaro

Se si crede nella bontà delle prove sia morale che materiale (e io ci credo e non sto dicendo che chi ha scritto la mette in dubbio ma magari chi legge senza scrivere si ndr) allora i risultati sono sotto gli occhi di tutti e ognuno può scegliere il suo sale anche in base al rapporto qualità/prezzo.
Un'altro aspetto sono i macro elementi: quasi tutti noi ci basiamo su quelli (kh+Ca+Mg) e pochi hanno tester per misurare i micro o altri parametri (molti non sappiamo neanche che effetto abbiano sugli animali c'è stato un periodo che tutti si scervellavano a misurare lo iodio o lo stronzio, ora pare sia di moda il potassio) quindi ritengo che la valutazione di questi tre oltre al ph ed alla salinità siano i parametri che indirizzano il 95% degli acquariofili.

Conclusioni: care signore ditte che avete partecipato (e vi fa onore) a questa comparativa ora sapete secondo noi che valori danno i vostri sali, se ne uscite con le ossa rotte o migliorate il vostro prodotto o ci convincete che c'è un errore nella partita/sacchetto/granello o cambiate il produttore

Il "mio" preferito? allora elimino tutti quelli che risultano avere tracce di nitriti, nitrati, fosfati e ammoniaca in tutte le letture e poi analizzo gli scostamenti di salinità, ph, kh, ca,mg dalla media generale e ottengo .... cavolo son solo due senza tracce Preis e Tunze non è che mi resti tutta sta gran scelta

saluti
Federico Rosa non è in linea   Rispondi quotando
 
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