ciao,
sì niente male, bel riassunto.
Per quanto riguarda i fotoperiodi cmq sì è giusto ciò che dici, ma solitamente ha applicazioni tecniche, soprattutto per quanto riguarda l'induzione a fiore. Nelle condizioni degli acquari il discorso diventa un po' di secondo piano, ciò che invece dovrebbe risultare piuttosto chiaro è che le piante devono accumulare sufficiente energia nella fase fotofila per poter vivere, se il periodo di luce è troppo breve la pianta produce meno energia e fotosintetati di quelli che servono per la loro vita entrando in bilancio negativo, questo induce la mobilitazione delle riserve e il blocco di molte funzioni metaboliche, oltre ovviamente al blocco della crescita, una volta esaurite anche le riserve le piante soccombono.
Dico questo perchè leggo a volte persone che per combattere le alghe portano il fotoperiodo a 3-4 ore, mossa sbagliatissima perchè indebolendo le piante le alghe hanno il sopravvento (ma questo è un altro discorso).
A mio parere anche la teoria del fotoperiodo ridotto all'avvio della vasca "per far adattare le piante" è un discorso sbagliato...
Ciao, se ti servisse una mano chiedimi che cerco di ritagliarmi 2 secondi

Fabio.
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leggo ora quello che hai scritto:
La terminologia tecnica mi sembra giusta in generale, ma sì volendo si possono eliminare un po' di "ostacoli".
Scriptors, l'etilene è un gas, è piuttosto difficile utilizzarlo in vasca, inoltre è uno fitormone con diverse caratteristiche tra cui la cooperazione con le Auxine per la dominanza apicale e con l'acido abscissico per quanto riguarda la filloptosi.
Sicuramente può bloccare la dominanza apicale e stimolare l'emissione di getti laterali, ma a parte la difficoltà di inserimento mi sembra davvero troppo estremo, non si usa nemmeno in agricoltura di pregio... Al massimo sarebbe interessante la creazione di varietà di piante nanizzate, di solito il nanismo è indotto proprio da una diversa concentrazione di ormoni prodotti endogeni.
Parole sante... capire come funzionano le cose è alla base di tutto, soprattutto quando si vogliono consigliare cose ad altri. E' inutile secondo me consigliare cose di cui realmente non si sa molto solo perchè lo si è letto da qualche parte (che non sia qualcosa di autorevole)... almeno questo è quello che penso e che ho sempre utilizzato come principio.
ciao!