[Amstaff69]

Il problema è che da tempo, per i soldi, si giustifica tutto.
E non solo nello sport.
Lo vedo tutti i giorni per il mestiere che faccio e per le relazioni che ho in altri campi.
*****...scusate il francesismo...ma come si fa a fare una premiazione con un coglione di speaker (vorrei sapere come si chiama per nominarlo) che "pompa" la folla presentando Pedrosa o Vale...con un ragazzo di 19 anni morto sulla pista?
Io lo trovo semplicemente vergognoso.
La vita è IL valore assoluto; NULLA, nulla è sopra questo, dovunque e comunque.
Per una vita può e deve crollare il Colosseo.
Se perdiamo questo abbiamo perso tutto. E forse abbiamo già perso tutto.
E da tifoso di Valentino da "quando è nato" devo dire che, al di fuori di un momento "formale" in cui ha fatto l'avvilito, è stato altrettanto vergognoso.
Tanto che poi probabilmente il suo ufficio stampa ha fatto tagliare la parte dell'intervista in cui lodava il suo terzo posto (l'avete notato?).
D'altra parte cosa Ti puoi aspettare da uno che ha corso il giorno in cui si è suicidato il marito di sua madre?
L'avevo sentito dire...
Unico ed eccezionale come pilota; pessimo uomo.
E nulla lo giustifica. Lo dico con un profondo rammarico.
Ho pensato per molto tempo che ad un grande sportivo, potesse affiancarsi un grande uomo.
Ma i grandi uomini (e donne) sono così pochi...
Capirossi, forse, è uno di questi.