Ciao yugyn,
Errore mio quando dicevo che le piante non aumentano il ph, ma in mia difesa proverò a spiegarmi un pò meglio.
Come hai letto in quell'articolo la quantità di co2 influenza il ph. In particolare più co2 è disciolta in vasca, minore sarà il ph che si andrà a misurare.
Come tutti ben sanno, durante il giorno, tramite la fotosintesi clorofilliana le piante prendono co2 e restituiscono ossigeno. In questo modo il ph tenderà a salire, mentre di notte il processo è inverso, quindi si tenderà ad avere una diminuzione del ph.
Questo processo si ripete ad ogni ciclo giornaliero e le oscillazioni che questo comporta sono sempre contenute in un certo range. Se ad esempio le luci della vasca si accendono alle 8 di mattina e si spengono alle 20, misurando il ph alle 14 avresti il centro dell'oscillazione.
E' proprio quel centro di oscillazione che bisogna far scendere. Se alle 14.00 il reagente dicesse: "ph: 7,5" questo significherebbe che di mattina in vasca ci sarà ph 7,2; mentre di sera 7,8 (l'ampiezza dell'oscillazione chiaramente in questo contesto dipende dalla quantità di piante in vasca).
Quando parliamo di far scendere il ph intendiamo far scendere il range entro cui applicare l'oscillazione, ovvero se prima andavamo da 7,2 a 7,8...cerchiamo di partire da 6,2 e arrivare a 6,8.
Questo tipo di abbassamento non lo si raggiunge aggiungendo piante in vasca (così facendo come già detto aumenteresti soltanto l'ampiezza dell'oscillazione), ma utilizzando altri tipi di accorgimenti.
Due su tutti:
Torba nel filtro e somminstrazione di co2 direttamente in vasca.
Sembrerebbe che la situazione sia quasi fuori pericolo (il quasi è scaramantico e anche abbastanza razionale, per dire che ci siamo conviene aspettare ancora un pò)....e a questo punto potremmo anche un pelino concentrarci sulla popolazione...
Cos'è c'è rimasto in vasca di tutta quella miriade di animali che c'erano all'inizio?
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