ik2vov, il concetto comunque è semplice :il diaframma lo si può paragonare alla pupilla dei nostri occhi . è quella membrana che lacia passare la giusta quantità di luce. per fare una foto bisogna interagire su 3 punti che sono: tempi di esposizione, indicano per quanto tempo il diaframma deve restare aperto generelmente da 2 sec a 1/2000 di sec ovviamente maggiore è il tempo di apertura maggiore sarà l'entrata di luce ma la foto tendera ad essere mossa, generalmente non si dovrebbe scendere sotto 1/60 .apertura del diaframma . generalmente da f2.8 a f8 più questo valore diminuisce più la macchina apre il suo diaframma con conseguente maggior entrata di luce ma perdita di profondità dell'immagine. sensibilità della pellicola ISO che generalmente va da 100 a 800 più aumenta questo valore maggior sansibilità avra la pellicola ,però con conseguente sgranatura ovvero perdita di precisione della foto. spero di essre stato chiaro ma ho i miei dubbi
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