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Il problema delle digitale è proprio quello di non riuscire a catturare un range di luminosità ampio come era invece per pellicole e diapositive ben esposte. Proprio dove ci sono grosse differenze tra il punto più luminoso e il punto più buio (e penso sia questo il vero problema del fotografare vasche illuminate con luce led) allora in quel caso si farà fatica ad esporre le ombre se si vogliono i dettagli nelle zone illuminate oppure viceversa esporre le zone buie perdendo dettagli nei punti più luminosi. Ovvero la digitale (compatta o reflex che sia), in modalità automatica di esposizione, "vede" una luce molto forte e quindi espone perchè non si perdano dettagli nei punti più luminosi (se ne perderanno comunque) ed irrimediabilmente le zone d'ombra risulteranno mooolto scure, donando un aspetto buio alle foto, cosa che in realtà tutti i possessori di luce a led smentiscono!!! La differenza è solo quella che tra zona di luce e zona d'ombra c'è una grossa differenza, cosa simile alla luce HQI (anch'essa abbastanza direzionale) e dunque quasi assente con i T5, proprio perchè questi ultimi tendono a spalmare ovunque la loro luminosità. Un bell'esperimento sarebbe quello di calcolare questa differenza con un esposimetro spot a lettura 1 grado per luce riflessa (oh oh guardacaso ne ho proprio uno in casa) e confrontare i dati tra le diverse luci. Roberto, quando mi inviterai a vedere la vasca lo porto con me.. sia l'esposimetro che Mauro. buone foto.
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