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Vecchio 10-07-2010, 13:35   #13
maxicetty
Guppy
 
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Le indicazioni x i 40W non le mette ormai quasi più nessuno, comunque il ballast giusto x quella taglia è quello da 36W, anche perchè le correnti di accensione necessarie sono le medesime
non voglio assolutamente fare il polemico, nemmeno dire che ne so più di te, ma se provi a leggere questa direttiva vedrai come tutti i costruttori sono obbligati a rispettarla.
Per quanto riguada l'accensione dei tubi fluorescenti, a differenza di quanto accade con le lampade ad incandescenza, il bulbo( non può essere direttamente) connesso alla rete di alimentazione. Se ciò avvenisse la tensione applicata non sarebbe sufficiente a causare la ionizzazione del mercurio e l'avvio della scarica. È quindi necessario un circuito di innesco. Una volta avvenuta, la stessa scarica rende, inoltre, il bulbo un bipolo non lineare con caratteristica tensione-corrente a pendenza negativa. Bipoli del genere sono instabili, poiché tendono ad innescare processi di autodistruzione: nel caso in esame maggiore è la corrente che fluisce attraverso il tubo più la tensione ai suoi capi diminuisce. Minore tensione e maggiore corrente significano minore resistenza: il tubo diviene più conduttivo facendo aumentare ulteriormente la corrente. L'effetto a catena che ne scaturisce porterebbe rapidamente il tubo stesso alla distruzione. Unitamente al circuito di innesco risulta quindi necessario anche un circuito che realizzi una limitazione di corrente e stabilizzi la lampada per tutte le tensioni di alimentazione superiori ad un valore minimo.
Risulta dunque necessario inserire nel circuito di cui fa parte il bulbo alcuni elementi esterni aventi il duplice scopo di permettere l'innesco della scarica e, successivamente, controllare il funzionamento del bulbo mantenendone tensione, corrente e fattore di potenza entro limiti prestabiliti. L'insieme di tali elementi va sotto il nome di ballast.
Se monti un ballast che non ha la potenza adeguata al tubo, potenza che è il prodotto di tensione e corrente, quindi se scende la potenza scende la corrente, di conseguenza avrai una corrente che potrobbe non essere necessaria ad innescare il bulbo, in caso di ballast un pò più delicati far intervenire le protezioni. Affermare che le correnti d'accensione ,cioè d'innesco per un tubo da 36w e 40w non è corretto, anche perchè i 36w 40w 58w, sono potenze assorbite a tubo acceso o innescato non in fase d'innesco. Se hai una pinza amperometrica, misura la corrente nella fase di spunto, cioè d'innesco e poi fai il prodotto vedrai che se il tubo è di 36w, avrai un assorbimento quasi doppio.
Questo è quello che ho imparato nella mia esperienza lavorativa professionale ovviamente come già detto sopra non voglio fare il polemico ne dire che so più di te assolutamente no, rispetto le tue opinioni ma non mi trovo daccordo con le tue affermazioni, io stesso affermo che ci sono ballast che riescono ad accendere di tutto ma ciò non significa avere gli stessi risultati in liminosità.
maxicetty non è in linea   Rispondi quotando
 
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