ti segnalo un paio di cose che vedo che non vanno, anche se non sono fattori che portano alla morte dei pesci:
spiegami questo:
Filtraggio: interno con due scatole nere attaccate ai lati corti della vasca tramite ventose. Caricati entrami con lana di perlon e cannolicchi porosi. (Quindi filtraggio meccanico+biologico)
significa che hai anche 2 pompe, e quindi si tratta di 2 filtri interni?
popolazione:
3 ancystrus sp: troppi, al massimo la coppia.
cibo:
chironomus e artemia (entrambi surgelati) e granulare shg a base proteica: troppe proteine, hai pesci che vogliono alimentazione di base vegetariana (i poecilidi). puoi sommonistrare verdure anche a loro e scegli un granulato adatto, riduci chiromonus e artemia alternate massimo 1 volta a settimana, non di più. un'alimentazione eccessiva op sbagliata porta malattie anche importanti.
valori: alzerei di pochi punti il gh (ma perchè usi osmotica con poecilidi?)
alcune cautele mi paiono eccessive e dettate dai problemi del momento, di cui però in questo post non parli (in piena estate è superfluo il riscaldatore impostato a 26 nell'acqua del cambio, basta la t. ambiente, magari mezz'ora la tanica al sole; se usi osmosi più sali è inutile decantare). è evidente che sono state introdotte da poco, altrimenti..... permettimi, ma non avresti avuto l'esplosione di ictio in passato. tu qui scrivi senza dire che avevi avuto malattie precedentemente, e la cura per l'ictio. ripetute cure (anche se tramite incremento termico) debilitano, purtroppo i pesci, re questo è un fattore enorme di stress, e questo mi sembra che polimarzio te l'abbia spiegato ampiamente anche nell'altro post.
nel post malattie parli di sala parto: anche questo è elemento di stress, e mi pare che la tua sia un po' troppo popolata (a meno che sia grande)
ma non capisco tanto lo scopo di questo post, farsi dire che hai una gestione perfetta?
a distanza è assurdo, evidentemente potrebbe esserci qualcosa che ci sfugge e che tu fai normalmente....
a volte è difficile individuare precisamente i fattori di stress ma.... ti posso dire che si potrebbe fare una statistica: all'inizio del percorso acquariofilo è normale avere morti e batteriosi in vasca che paiono inspiegabili, poi piano piano.... non si verificano più! Quindi in qualche modo eravamo noi a provocarle anche se non sapremo mai come, e con l'esperienza e la stabilizzazione della vasca tutto fila più liscio. si impara anche a non mettere in vasca pesci malaticci....
quindi: fidati del buon polimarzio (fidati di amministratori competenti e utenti con esperienza, diffida dei tuttologhi), non crucciarti troppo, abbi taaaanta pazienza, non agire di impulso, metti le mani in vasca il meno possibile, osserva, osserva, osserva e osserva ancora, imparerai piano piano a gestire la tua vasca in modo da limitare sempre più morti e malattie.
ciao, ba
|