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Vecchio 22-06-2010, 20:11   #7
davide.lupini
Imperator
 
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ecco l'inizio, c'è una 2° parte a seguire:
http://www.acquariofilia.biz/showthr...ll%27autovasca (la dovevo fare anche io ma ho avuto diffida da parte dei miei di andare oltre i 4 acquari specie se ristagnano...)

ti vedo un pò confuso, l'autovasca è un concetto a se, è un passo oltre il low tech (poca manutenzione poca tecnologia, minimo consumo energetico). dovresti sfruttare quasi esclusivamente la luce naturale e in maniera minima quella artificiale, il filtro è costituito dai batteri del fondo (possibilmente fertile es. terra da campi/torba/humus ecc... e qui c'è letteratura che si spreca es. walstad) che ti farà anche da riserva di nutrimenti per le piante.
una pompa di movimento sicuramente giova (ma 10lt sono veramente pochi anche una micromega dell'askoll al minimo è forte) in questo caso secondo me potresti anche farne a meno, co2 o altro sono superflui.

come ti dicevo tu parli di pratini, luce, fertilizzanti in colonna e altro, tutto stà a dove vuoi andare a parare, da come ne parli sei più orientato ad un layout tipo aga contest o alle nano-tank di oliver knott. in questo caso allora andrei con filtrino appeso con qualche cannolicchio, hai quasi 1w/lt quindi un prato puoi anch eriuscire a tenerlo, importante è un buon fondo carico di nutrimenti e non troppo grosso (escluderei l'akadama), buona fertilizzazione, co2 non necessaria ma una mano la dà (riduci anche anche la dispersione di co2 dovuta al filtro appeso).
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