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Originariamente inviata da ricky mi
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chi mi aiuta a capire l' importanza del redoz in un acqaurio marino?
leggendo in giro ho torvato questo:
Il potenziale redox o di ossidoriduzione è la capacità della molecola dell’acqua di assorbire ioni dalle sostanze in essa disciolte. Tale “assorbimento” consiste in realtà in uno spostamento di elettroni da uno ione all’altro: semplificando, per ossidazione si intende la diminuizione della carica negativa mentre per riduzione aumento della stessa, ossia diminuizione o aumento degli elettroni. In pratica, se si aggiunge all’acqua una sostanza “ossidante” questa sarà tale in quanto capace di “spostare” elettroni dalla molecola d’acqua, la cui carica negativa di conseguenza diminuirà. Il potenziale redox è quindi la misura dell’attività di una sostanza ossidante (accettare di elettroni) e di una riducente (donatore di elettroni) in una soluzione.
chi me lo spiega con parole semplici?
e' un parametro cosi importante?
ho letto svariate persone che si lamentano di avere un redox basso...
ho comprato da poco il computer aquatronica e mi hanno regalato la sonda redox!
vorri capirne di piu'!
GRAZIE e scusa l'ignoranza! -28
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ma dove hai trovato sto casino..tanto per dovere di cronaca, l'acqua non assorbe niente, semplicemente essendo un solvente è in grado di solubilizzare le sostanze solubili (soluti), divedendole diciamo nei componenti positivi (cationi tra cui il famigerato Ca++, Mg++, Sr++ ect ect) e negativi (anioni tra cui Cl-, PO4---, NO3-, NO2- ect ect)..REDOX significa riduzione-ossidazione.
in pratica ogni elemento ha un suo numero di ossidazione che è (mal detto) il numero di legami che questo può dare..ad es il Ferro ha come numeri di ossidazione +2 e +3, lo ione Fe2+ (il ferro metallico ha numero di ossidazione 0 come tutti gli elementi allo stato nativo) può accettare elettroni e ridursi cioè passare a 0 come numero di ossidazione o perdere elettroni e aumentare il numero di ossidazione e passare a +3..altri elementi hanno diverse altre possibilità..poichè gli elettroni non si generano dal nulla se qualcuno si ossida, qualcun altro deve ridursi per forza (si chiama REDOX perchè deve essere contemporanea la faccenda, se c'è chi prende qualcuno deve dare)..l'acqua ha solo il compito di dissociare le sostanze in ioni perchè il discorso vale solo in fase ionica..ma l'acqua nonha una carica negativa e non sono i suoi elettroni (l'acqua è una molecola, gli elettroni vanno valutati all'interno di ogni elemento) ha spostarsi..
ad es una redox banale può essere
Zn+ 2H+ + 2Cl- --> Zn++ +2Cl- + H2 lo zinco passa il numero di ossidaz da 0 a +2 e l'idrogeno da +1 a 0, quindi ogni atomo di idrogeno accetta un elettrone ed ogni atomo di zinco ne dà via 2 (infatti servono 2 atomi di idrogeno per accettare gli elettroni che dà via lo zinco)..
nell'acquario ti dà un'idea dell'ossigenazione (poichè l'ossigeno è un forte ossidante (quindi lui si riduce e ossida altre specie))..importante chiaramente per tutta la vita del reef..conta che l'ambiente anaerobico che invece cerchiamo con le rocce vive invece serve a ridurre lazoto N dei NO3- (nitrati)(numero ossidazione+5) ad N2 (azoto gassoso, numero ox 0) per quello lì non ci deve essere ossigeno oltre al fatto che l'ossigeno ucciderebbe i batteri anaerobi che per l'appunto operano questa trasformazione.
insomma troppo alto comporterebbe che uccidi i batteri denitrificanti anaerobi, troppo basso non ossidi molte sostanze organiche che se vanno in putrefazione (quando manca ossigeno) si trasformano in S-- (solfuri, quelli puzzolenti, uova marce) e tante altre cose non proprio molto sane (tra l'altro abbassando sensibilmente il pH con conseguenti problematiche sul funzionamento enzimatico di tutto ciò che è vovo batteri compresi).
Scusate il dilungarsi folle..spero di essere stato di aiuto anche se sono argomenti complessi di materie diverse..non proprio una passeggiata..penso che anche un test er l'ossigeno affidabile (non so quale) possa essere utile...