Fappio su questo sono perfettamente d'accordo con te, e spero si sia notato che con i neofiti non sono aggressivo... ho avuto un educatissimo diverbio con spiritolibero ( che con molta intelligenza ha ascoltato e approfondito ) proprio perchč lui č un acquariofilo con esperienza
per la mangiatoia apro un topic su riproduzioni che mi spieghi meglio e ripeti questo ok?
Tornando in-topic il problema principale io credo sia rendere palese il termine "nanismo indotto".
Innanzitutto non č una patologia, semmai un sintomo.
Mi prendo la responsabilitā di dire che č anzi un adattamento fisiologico presente anche in popolazioni selvatiche soggette a variazioni importante ( per esempio una sovrappopolazione massiva ).
Esistendo anche in natura, viene naturale pensare che il nanismo non sia quindi qualcosa di grave o da additare con tanta foga.
Si parla per esempio di nanismo levantino, per evidenziare le differenze di taglia presente in conspecifici che popolano i diversi bacini del mediterraneo bla bla bla
Nel dolce un pesce con ritardo non causa scalpore, ma č "poco apprezzato" da chi ama e apprezza la specie.
Quindi anche noi, in quanto allevatori, dovremmo puntare ad allevare solo quei pesci che siamo in grado di tirar su e farli diventare dei "modelli" sani e belli.
Che senso ha avere un sohal, per farlo diventare un esemplare non bello e non potergli garantire le evoluzioni e gli sprint di cui ha bisogno?
La mia conclusione č che se i pesci rimangono nani, questa č l'ultima di una serie di cause a cui avremmo dovuto porre rimedio prima. Non dovremmo quindi ritenerlo il motivo per non prendere un determinato pesce.
Il motivo dovrebbe essere: no, il pesce li dentro soffre e non potra diventare un bellissimo esemplare
Alleviamo quindi solo cio' che sappiamo di poter tenere e far diventare un BEL PESCE, come quelli che abbiamo visto nelle immersioni.
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