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Originariamente inviata da scriptors
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Vado un po a memoria, se occorre cerco il topic (altro forum) con la spiegazione più dettagliata, in caso di dosaggio di Ferro (gluconato) e PO4 si forma facilmente fosfato ferrico che precipita e quindi Fe e PO4 tornano subito a zero ... con il Ferro chelato la cosa succede molto meno ma è sempre meglio evitare la somministrazione congiunta ... a parte che, tranne casi particolari, di PO4 se ne dosano pochi e settimanalmente, se poi si è fissati diciamo meglio fare dosaggi a giorni alterni
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Mi ricordo anch'io di una discussione su questo tema, che fu fatta anche su AP. Presi spunto da quest'ultima, per chiedere lumi al supporto(ho fatto la ricerca ma non trovo più le mail) il quale, rispose(la faccio breve e vado a memoria) che tale pericolo nel prodotto seachem era inesistente(ovviamente se all'oste chiedi come è il vino, cosa vuoi che ti risponda), in quanto non conteneva nitrati.
Detto questo, un ulteriore domanda nasce spontanea. Si somministrano PO4 in quanto carenti, quindi il gluconato sarebbe meglio somministrarlo più distanziato. Altresi, in una vasca dove la somministrazione di fosfato non si rende necessaria,perche già presente di suo, cosa si dovrebbe fare?? evitare l'uso del gluconato?

Io penso che il reale pericolo non sia sul contemporaneità della somministrazione, ma nel quantitativo di gluconato che si va ad inserire, confermando che è un prodotto che bisogna saper dosare.
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Originariamente inviata da scriptors
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Poi (ma usa google e cerca tom barr) c'è anche una interessante discorso sul fatto di utilizzare il Fe chelato e gluconato contemporaneamente, riassumendo per quello che ho capito io: quello che precipita del gluconato viene poi recuperato dal chelante che si mantiene in soluzione fino alla sua completa degradazione (luce ed ossigeno in primis)
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Conosco quel discorso, ne parlo un pò di tempo fa Massimo Suardi per darmi spiegazioni sul perche somministrava il chelato a fine settimana. Personalmente trovo che la cosa sia ampiamente corretta.