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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
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Io, piuttosto che lasciare i miei preziosi pesci in mano allo "stabulatore doganale" me li porterei a casa.
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idem!
le norme sono norme e devono essere rispettate, ma ci sono norme che non garantiscono assolutamente il benessere degli animali! e che vadano al diavolo quelli che predicano bene e razzolano male, ovvero chi affianca il legislativo nel fare le norme, soprattutto quelle che riguardano i certificati e lo sdoganamento, questo non perchè non ci vogliono questi controlli, semplicemente non capisco perchè la legge debba essere
più o meno uguale per tutti...
se acquisto da Singapore 2 pesci o 100 pesci mi costa 500€ tra certificati e sdogamento minimo...a meno che io non faccia qualche gabola per risparmiare 3 o 4 centoni e forse è meglio così perchè i pesci si fanno meno giri e i rischi di schiattare perchè restano all'areoporto troppo tempo (mi fanno ridere quelli che si scandalizzano per le 36 ore!) e finiscono in un certro "di stoccaggio" si riducono....
l'importazione in se non deve essere criminalizzata in toto, c'è modo e modo di far fare viaggi ai pesci e sinceramente non mi scandalizzo nel vedere 10 dischetti in un unico bustone perchè immagino quelle che sono le movimentazioni di pesci in europa
io non credo che in dogana vengano fatti attualmente controlli sanitari che diano un quadro complessivo e completo dell'aspetto sanitario del pesce