Grazie, Paolo, ma "preparatissimo" è troppo.
Faccio comunque sempre distinzione tra i vari modi di operare e quindi cambiano i suggerimenti. Chi ha molte vasche, puo' e deve calcolare e badare al valore di ammonio (NH4) o nitrato (NO3, il fratello evoluto e ossidato dell'ammonio) con galleggianti...
Ma solo tenendo un pH sotto la soglia del neutro (7), seppur debolmente acido, il pericolo n° 1 dell'acquariofilo, dell'acquario e dei pesci è scongiurato: l'ammoniaca (NH3). Ammoniaca che però paradossalmente serve in fase di maturazione e che non si forma se si comincia a farcire il filtro con acidificanti..seppur naturali come la torba, per i motivi sopra descritti. Evitando di menzionare acidi tecnici ad uso acquaristico (vabbé, uno di questi è l'acido ortofosforico, chiamato con nomi "attrraenti").
Sono arrivato ad avere anche 5 acquari (vedi foto sparse per acquaportal) e con discus esclusivamente selvatici (che vuol dire torba, torba e poi torba). Ma non sono mai riuscito, per mancanza di coraggio e per esperienza negativa NON diretta, ad usare la torba da giardinaggio. Tutt'al più la torba SERA da laghetto, buste grosse a prezzo abbordabile.
Quindi per ragioni pratiche con uno, due acquari...diciamo che il 'disturbo' economico è minimo, ma la sicurezza no, è massima.
Ma questo per incapacità mia di discernere la torba da giardinaggio buona da quella cattiva.
Forse sono andato troppo off topic.
Scusatemi.
