Comunque non fissatevi per una tolleranza di 0,2 o 0,5 gradi di PH ... basta che la goccia di reagente vari di poco (e varia) o il liquido campionato (quello nella boccetta) non sia proprio 5ml o ... cosa molto più frequente e sottovalutata ... che quando si inserisce nella provetta l'acqua la si 'spruzza' un po troppo facendo fuoriuscire la CO2 ....
.... ecco che la 'variazione' di PH misurata può essere molto meno significativa di quella reale
Direi che se il PH da mantenere è 8 e misuro 6 allora c'è qualcosa da controllare meglio, se mi serve un PH 6,8-7 e misuro 6,5-7,5 (senza notare grossi problemi a piante e pesci) posso decidere se lasciar perdere per questa volta e/o rifare la misurazione per verificare meglio
insomma fare i pignoli va bene solo se si hanno PHmetri da qualche centinaio di euro ben tarati, per il resto, visti gli strumenti a disposizione, non ha senso
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