Ma guarda sui negozianti si può fare un discorso analogo a quello dei possessori di acquari, bisogna comunque guardare la questione più da lontano. Non è detto che un negoziante che venda guppy e neon ad un neofita sia disonesto o incapace, magari ha una preparazione importante ma non è messa in pratica con la maggior parte dei clienti.
Ma stiamo uscendo dall'argomento, anche se il problema pratico principale di questa classificazione proposta è a mio avviso riscontrabile maggiormente nella clientela. Mi spiego meglio, un servizio del genere ha ovviamente bisogno di tempo e di lavoro per essere messo in piedi. E' effettivamente richiesto dalla maggior parte della clientela o solo da una nicchia, seppur nutrita, di appassionati? Ha una effettiva validità trasversale?
Boh, mah, chi lo sah! :D
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