
... perchè estremizzare inutilmente (a mio parere).
Marco, dire o si fa così (sole piante) o si fa colì (soli pesci), far notare che in natura i betta non hanno la casetta con il prato inglese ...
Parliamo inanzi tutto di un hobby, la ricerca dello stile di fertilizzazione (esasperato o meno) viene con il tempo e la voglia di 'scoprire nuove cose' che ognuno di noi ha, la voglia di sperimentare l'allevamento di pesci o (nel mio caso) di nuove piante che vengono poi sostituite o meno in base alla 'disponibilità' della vasca di accrescerle ed alla pazienza di chi le deve coltivare.
La vasca c'è la 'costruiamo' noi secondo i nostri canoni estetici e, cosa che purtroppo non sempre viene approfondita/esplicitata, secondo le nostre disponibilità sia di tempo e sia, sopratutto, di voglia di imparare dai nostri errori ... non prendo neanche in considerazione le mode del momento o i canoni estetici all'ultimo grido. (ne parlo dopo)
Ho iniziato (da ignorante - ma adesso sarò al 2% e forse esagero) con la solita vasca con qualche piantina e dei platy, ho sempre avuto la spinta innata di 'capire il come funziona' delle cose e, imparando sopratutto dai miei sbagli, sono arrivato a sapermi (pecco di presunzione) gestire da solo quasi ogni particolare della vasca ... continuo ad avere alghe e non mi sembrano più un pericolo ma una 'convivenza pacifica'. Se dovessi fare i test e fertilizzare tutti i giorni probabilmente non avrei un filo di alghe (non ci credo ma lo dico lo stesso

- e dovrei avere le forbici sempre in mano) e le piante/pesci starebbero sicuramente meglio di come stanno adesso (esteticamente).
So che potrei gestire la vasca in 10 modi diversi ma, semplicemente, opto, modificandola nel tempo, con la gestione che mi è più consona in base alla mia disponibilità contingente.
Se ho voglia di capire perchè quella pianta non va bene rispetto a quell'altra è normale che debba monitorare tutta una serie di fattori, se non mi interessa non monitoro nulla ... è un esempio ... a breve monterà l'illuminazione a LED anche sul 200 litri (grossa spesa, impegno, ricerca ecc. ecc. ) ... chi me lo fa fare ? devo seguire lo standard e basta ? l'acquario deve essere naturale, esposto al sole e pieno di melma perche il 'dogma' mi dice che deve essere così ? elimino le piante metto un aeratore e tanti saluti ? (magari brevetto il praticello di plastica

)
NO! (per fortuna)
Detto in due parole la vasca costa 'sudore' più del cervello che delle braccia
Purtroppo c'è anche molta superficialità o poca voglia di approfondire, diventano/nascono quindi i 'dogmi' del controller di CO2, del pratino da 1W/l, del KH4, dei prodotti di quella linea commerciale ecc. ecc. senza capire il 'perchè' di quello strumento ... si leggono quindi i topic in cui si dice: se vuoi coltivare la Macrandra devi avere 20 bolle minuto altrimenti non cresce (è un esempio strampalato ma non tanto). Questo senza considerare il restante 99% di quello che porta la Macrandra a crescere bene ... a parte che anche questo 1% è sbagliato dato che non entra nel contesto del litraggio ...
Ecco che si danno delle indicazioni di massima, quelle di cui davo indicazioni in precedenza riguardo le concentrazioni di CO2, che ovviamente sono e restano generiche. Se mi faccio una foresta di anubias potrei anche fare a meno della CO2 e magari il movimento superficiale basta a fare scambiare sia l'Ossigeno per i pesci che la CO2 necessaria alle piante, o no ?
Purtroppo e per fortuna siamo in un forum in cui ci scambiamo 'consigli' (magari sbagliati e frutto delle poche letture frettolose o delle mode del momento), fortunatamente c'è chi ha voglia di correggere le cose errate (leggi: dire il suo diverso punto di vista) o far vedere altri punti di vista.
Il messaggio sbagliato che potrebbe passare da questo topic è che un normale impianto CO2 faccia male ai pesci e che quindi sia da sconsigliare (e già mi immagino alcuni topic di risposta a chi chiede consigli per l'impianto CO2 ... la 'quasi obbligatorietà' di un elettrovalvola, con relativo PHmetro, già potrebbe essere un buon esempio - non mi va di fare la ricerca ma non mi meraviglierei se qualcuno dica: ma le piante non ti crescono perchè non hai l'elettrovalvola sull'impianto CO2, lo devi mettere se vuoi le piante)
Ecco perchè, perdonami cris80im - senza polemica, ma quello che hai scritto nel primo post del topic è totalmente sbagliato (sempre secondo me) e ti chiedevo dove avessi letto tale cosa
RIpeto, ho l'impianto CO2 da anni e, in alcuni periodi in cui avevo poco tempo per potare (se ripesco la foto la posto) la mia vasca era un concentrato di 2 olandesi in uno


e carenza di ossigeno assolutamente nulla

... anzi, il problema più grande per l'ossigeno può facilmente derivare da un carico organico elevato.
... forse mi sono dilungato troppo

(e sicuramente avrò dimenticato qualcosa)
EDIT: ecco la vascadi cui parlavo prima, la foto fa un po schifo e manca di tridimensionalità, molte, se non tutte, delle piante toccano il vetro frontale ... (e a volte era anche peggio

)
