io ci provo ma ovviamente non sono un guru...
inizio subito da quelli per me sconosciuti:
ph: ...... non ne ho idea anche se nelle vasche marine in teoria varia tra 8 e 8.3 (mattina e sera) e io in 5 anni non ho mai avuto problemi a mantenerlo così
ca - kh - mg : costituiscono il mattone fondamentale nella crescita e nella salute degli sps; la luce invece potrebbe essere il cemento. l'ilportante è mantenerli in rapporto bilanciato
no2 : devono essere assenti, una loro ipotetica presenza potrebbe essere innanzitutto sintomo di una gestione errata; c'è sicuramente qualcosa che non va perchè la vasca non riesce a scomporli e ciò potrebbe causare sofferenza non soltanto ai pesci ma anche a tutti gli altri animali (ovviamente a concentrazioni più o meno elevate a seconda delle specie); probabile comparsa di cianobatteri?
no3: più bassi sono meglio è: portano ad uno scurimento dei tessuti, rallentamento nella crescita e probabile sofferenza generale. so però che alcune specie di sps li gradiscono (pocillopore), penso quelle abituate a crescere nelle zone più stagnanti rispetto al reef vero e proprio (forse le lagune...?)
po4: scurimento dei tessuti, rallentamento della crescita, sofferenza generale, proliferazione algale
silicati: per quanto ne so io la loro presenza determina solamente la proliferazione di diatomee
naturalmente questa è solo la mia modesta opinione...
non linciatemi se ho detto delle castronerie
Ultima modifica di luca56; 12-03-2010 alle ore 02:57.
|