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Vecchio 02-03-2010, 14:32   #24
TuKo
Pesce pagliaccio
 
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Originariamente inviata da thermopylae
Non so questo quale sia, ho seguito alla lettera questo ---> http://www.plantacquari.it/seachem/s...collo_base.htm con delle piccole variazioni all'occorrenza, più che altro per il ferro. A volte di più, a volte di meno. A seconda di come rispondevano le piante.

Però come già detto all'inizio adesso preferisco la linea Tropica, molto meno aggressiva della Seachem, anche se non mi consente il dosaggio dei singoli elementi. Ho sia il PLUS che la normale, con o senza fosfati e nitrati.
Tropica usa chelante DTPA mentre Seachem è quasi tutto gluconato e i metalli precipitano di brutto già a PH 6.8, cosa che non accade con il DTPA che li rende stabili anche a PH 7,5 ed oltre. Mi sento più tranquillo in questo modo.
Puoi eliminare quel quasi. Il tipo di ferro contenuto nei prodotti seachem, per inciso Iron e flourish, è giustappunto nella forma gluconata(Fe2+), altresì quello chelato, indipendentemente dal chelate usato è nella forma Fe3+. E' fuor di dubbio che la prima forma sia quella particolarmente gradita alle piante, in quanto risulta essere immediatamente "lavorabile", mentre la forma chelata le costringe ad un lavoro di trasformazione con inevitabile dispendio di energia.
Vero che, con il gluconato si rischiano forte precipitazioni, ma solo se viene somministrato in forte eccesso,ma in dose corrette o leggermente superiori, è sicuramente da preferirsi,almeno dal punto di vista dei crostacei, alla forma chelata, questa si usata per rimanere in vasca per un periodo decisamente lungo.In tal senso possiamo vedere i protocolli di somministrazione delle varie ditte, che usa la forma chelata sviluppa somministrazioni con cadenza settimanale, mentre con il gluconato può andare al massimo a giorni alterni.
Vero è, che il chelante è stabile entro un determinato range di ph, ma teniamo conto che questo è legato all'elemento che andiamo ad inserire per il fabbisogno delle piante e cioè il ferro, quindi per ovvie ragioni quel legame è destinato a scindersi, con potenziale accumulo dell'elemento ferro.
Personalmente ho sempre optato, e consigliato, a chi volesse avere un bel plantancquario popolato con invertebrati, l'uso di ferro gluconato. Però se il discorso lo sposto, esclusivamente e tassativamente all'allevamento degli invertebrati con tutti i crismi che contiene questa definizione(selezione, corretta crescita, ottime riproduzione, ect.ect...), è bene dire che una fertilizzazione spinta e le relative attenzioni che si danno per avere un bel plantacquario, mal si abbinano.
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