ALAND,io non la penso come teanche perche' ho informazioni un po' diverse dalle tue.
e' indubbio che l'azione del sole abbia determinato le varie ere glaciali,con ciclicita' e ripetibilita' , e gli esseri viventi che si sono adattati hanno dovuto migrare sul pianeta a seconda delle temperature,che a loro volta influenzavano la vegetezione,il livello degli oceani (in italia c'erano barriere coralline!!!).
i ghiacci polari,nei loro strati piu' remoti, racchiudono importantissime informazioni, tra le quali le concentrazioni di co2 dell'atmosfera nelle varie ere.
grazie a molteplici carotaggi ,cioe' prelievi di campioni eseguiti in profondita',e' stato stilato un preciso ed attendibile calendario dal quale si osserva che l'innalzamento delle temperature ha sempre coinciso con un innalzamento della co2,proporzionalmente.
del resto la co2 e' definito un gas "serra" proprio perche' ha la prerogativa di far filtrare i raggi solari permettendo il riscaldamento necessario alla vita ,ma allo stesso tempo imprigiona questo calore .
dagli anni '70 alcune sonde presenti in particolari zone dell'atmosfera hanno monitorato e rilevato l'aumento della co2 . questa concentrazione e' risultata totalmente difforme rispetto ai grafici riguardanti la "storia "del pianete,ovvero si e' osservato che negli ultimi 2 secoli ed in particolare negli ultimissimi decenni la concentrazione di co2 e' aumentata in maniera esponenziale,con ritmi del tutto innaturali. tutto questo e' riconducibile all'aumento esponenziale della popolazione umana sul pianeta degli ultimi 2 secoli,e soprattutto al tipo di attivita' condotte.
le interazioni tra temperature,scioglimento delle calotte polari,innalzamento degli oceani e calo di salita', influenzano anche le maggiori correnti oceaniche che sono un fattore determinante per ampie zone geografiche e dalle quali dipendono interi ecosistemi.
forse da questi articoli si evince tutto molto meglio. inoltre ci sono dei grafici interessantissimi.
http://blog.libero.it/LaLuceDiMizar/6815370.html