ciao stefano.
Credimi è una questione annosa e senza risposta. Puoi fare un milione di combinazioni per il substrato, tutte piu o meno buone.... e lo stesso vale per cavetto si-cavetto no.. non se ne esce, è un "di più" di cui puoi fare anche tranquillamente a meno (molti lo hanno, poi si è rotto, ma non lo sanno, e del resto se anche lo sapessero non potrebbero farci proprio niente dato che non si può rimuovere).
Personalmente eviterei troppi strati e mi limiterei a fondo fertilizzato e ghiaia (anche perchè la torba scurisce l'acqua e acidifica e poi si esaurisce e dovresti cambiarla, comepure l'osmocote, e il carbone...non sono eterni; l'akadama succhia e ti abbassa la durezza all'inizio, e sporca quando vai a maneggiare il fondo etc etc... sto brutalizzando senno non finisco piu ma il concetto è chiaro). Le piante, se i valori di acqua luce e co2 sono buoni, non chiedono molto altro che un normale fondo fertilizzato. Ma è un parere personale.
Mi limito a segnalarti due link che possono chiarirti (o volendo anche confonderti ulteriormente) le idee:
http://www.aquagarden.it/articoli/68_fondo.asp
http://www.aquagarden.it/articoli/23_sostenibile.asp