rocconi fabrizio, il TDS non ti dice cos'hai nell'acqua, ma quanto ne hai. vale a dire che se quelle 10ppm di solidi disciolti derivano, chessò, dai carbonati, non avrà grossi problemi. se invece fossero per esempio di silicati, i problemi potrebbero saltar fuori. per questo si cerca di approssimarsi sempre il più possibile attorno allo zero, in particolar modo con i TDS che son già più alti dei us/cm rilevati dai conduttivimetri. ricordati che prima di misurare, devi scartare l'acqua per un paio di minuti.
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