Auran, il discorso è abbastanza semplice.
Generalmente, a seguito di prove fatte su diversi campioni di acqua, si danno delle indicazioni di durata massima al fine di garantire una efficiente filtrazione con caratteristiche di torbidità, contenuto di cloro e derivati presenti in acque potabili normali.
Questo indice di durata, che puo' essere espresso in litri di acqua filtrata e/o in mesi, è legato anche alle caratteristiche della struttura interna che deve lavorare nel miglior modo possibile senza che si alteri a seguito di condizioni diverse.
La cartuccia a sedimenti lavora solo ed esclusivamente per trattenere le particelle in sospensione mentre la cartuccia a carbone lavora adsorbendo e assorbendo le sostanze presenti in acqua come il cloro e derivati, alcuni metalli pesanti, pesticidi, ecc ecc.
Questo detto in maniera molto superficiale in quanto esistono diverse decine di migliaia di cartucce con caratteristiche e peculiarità diverse e non tutte lavorano alla stessa maniera.
Quello che posso consigliare è di sostituire le cartucce ogni 3 - 4 mesi e al massimo ogni 6 mesi indipendentemente dallo stato di usura visivo per delle semplici ragioni.
La cartuccia a carbone assorbe e adsorbe le sostanze presenti in acqua. Se non si conosce la quantità precisa di ogni singolo componente e la capacità di filtrazione della cartuccia non potrai mai sapere quando è il momento di sostituirla. Quindi meglio anticipare per non pregiudicare la qualità dell'acqua prodotta.
Il filtro a sedimenti trattiene tutto quello che è presente in forma solida nell'acqua e dopo un periodo prolungato può iniziare a perdere di efficienza a causa della modifica della struttura interna.
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