Il gamberetto di fiume nostrano appartiene alla famiglia dei Palemonidi, che annovera tra i suoi membri anche specie marine (come Palaemon elegans, comunissimo lungo le nostre coste rocciose a pochi cm di profondità). E' una specie adattatasi a vivere stabilmente in acqua dolce, dove compie l'intero ciclo vitale.
E' un animale di climi temperati, pertanto la sua sopravvivenza in un acquario tropicale è piuttosto complicata: vero è che possono adattarsi a valori di temperatura stabilmente alti, ma sicuramente questo accorcerà di molto la loro non già lunghissima esistenza. Pertanto consiglio di allevarli sono in vasche temperate, senza riscaldatore.
Sono fondamentalmente innocui per pesci e piante, si nutrono soprattutto di detrito animale e vegetale, alghe, piccoli invertebrati, carogne. E' meglio tenerli in piccoli gruppi, all'interno dei quali ogni singolo esemplare si mostrerà meno timido e ipersensibile.
La riproduzione in cattività è tentabile ma non facilissima, dal momento che dalle uova fuoriescono piccole larve planctoniche (e NON gamberetti già formati) le quali attraversano diversi cicli di muta prima di assumere l'aspetto degli adulti.
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"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
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