donatowa,
kurtzisa,
c è qui con me un amico del settore
risponde direttamente alle vostre affermazioni....secondo lui errate .
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kurtiza ,scrive ...e donatowa conferma :
http://www.philipslumileds.com/pdfs/DS56.pdf
aprite il documento DS61
Pagina 12, vi fa vedere il decadimento del flusso in base alla temperatura rilevata esternamente il led
Pagina 16
, mostra come, in base alla temperatura, il comportamente del led cambia... di conseguenza diminuisce la sua vita.
Da prove effettuate da me in laboratorio, il Rebel ad una temperatura di 115°C funziona ancora, ha uno spostamento della temperatura di colore verso il bianco freddo (sono partito da un neutro a 4000°k) ed un decadimento del flusso di circa il 50%
a 80° funzionante 8 ore per circa 6 mesi si cuoce letteralmente, il rivestimento esterno diventa opaco.
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mio amico :
I 135° di temperatura sono riferiti alla giunzione del led, cioè il suo cuore, non al thermal pad che invece è il primo punto dove è possibilie fare una misura della temperatura in via sperimentale. Tra il thermal pad e la giunzione c'è una bella differenza di temperatura, questa differenza è data da una grandezza fisica chiamata resistenza termica. Questa quantità è 10°/W, lo trovi a pagina 6 dello stesso documento. Non volendo scendere nei conti, ma se volete lo faccio, ci sono almeno 25° di differenza tra il thermal pad e la giunzione, questo significa che il massimo consentito sul thermal pad 3 è 135° - 25° = 110°.
Se il ragazzo del tread ha misurato 115° significa che la giunzione stava a 140°, quindi già fuori dalla soglia che il led può sopportare. A 80°, se questo è stato misurato sul supporto, avrà una temperatura di giunzione vicina ai 110
0° che non è critica ma poco ci manca, bisogna anche vedere a che corrente erano stati pilotati.
saluti
zucchen aggiunge