Segnalo che da me il tutto è iniziato con Metae proveniente da Olanda.
Esamplari grossi XL, robusti, arrivati al negoziante in condizioni non ottimali (alcuni presentavano funghi e infezioni) ho preso i piu' sani apparentemente. Ma ho errato a non metterli in quarantena, causa insufficienza spazio dovuto all'allevamento.
L'epidemia mi ha portato via 1 metae (XL), 3 arcuatus (S), 1 panda (S) 2 sterbai (L) che si erano riprodotti per la prima volta il giorno prima (questo dato secondo me è il piu' importante, ci fa capire quanto in realtà si è davanti a qualcosa istantaneo e grave, poiché i corydoras per natura sono pesci fortissimi e contrastano il malore per giorni e giorni)
Respirazione accelerata, e solo dopo il decesso noto le branchie infiammate. Tutti gli altri pesci stanno benissimo.
Ho notato miglioramenti significativi con l'aggiunta di blu di metilene a dose 3ml per litro. Del tutto inutili i cambi d'acqua (per una settimana ho cambiato ogni giorno per 2 volte il 50% dell'acqua)
A tal punto oltre all'esperienza degli utenti del forum e di noi allevatori amatoriali, mi piacerebbe sapere qualcosa anche da allevamenti aziende e negozi.
Ragazzi io non so' se il regolamento lo permette, ma se credete che puo' essere d'aiuto io ho fotografato il mio piccolo panda dopo il decesso.
Ragazzi voi pensate l'acqua? c'e' qualcuno di no iche ha lo stesso problema senza aver aggiunto pesci o piante negli ultimi mesi?
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