Discussione: quali zeoliti?
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Vecchio 06-12-2009, 00:50   #88
alexalbe
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I coralli sps hanno una duplice modalità di alimentazione. Attraverso le zooxantelle per quanto riguarda il mantenimento delle funzioni vitali, cioè un quantitativo di sostanze ad alto peso molecolare (es. zuccheri) sufficienti a mantenerli in vita ed a svolgere quel minimo di attività vitale (protezione dalle radiazioni) ed una, diciamo "esterna", attraverso la quale acquisiscono sostanze per svilupparsi in modo intensivo (crescita velocissima caratteristica degli sps). Queste sostanze non si trovano normalmente in acqua (soprattutto negli oceani dove questi animali vivono) ma derivano dalla degradazione della materia organica (cioè dalla trasformazione batterica del "materiale morto" che si trova nell'ambiente della barriera corallina).
L'acquisizione di queste sostanze può avvenire attraverso l'assunzione di microparticelle vitali che vengono "digerite" (es. microplancton) o assunte direttamente dopo che queste sono state "trasformate" da altri organismi ( e questo è svolto dal Bacterioplancton).
Quindi, la principale funzione del batterioplancton non è quella di essere un alimento diretto per il corallo ma di essere un "vettore" per elaborare e cedere al corallo quelle sostanze nutrienti che i batteri elaborano.
In parole povere è questo che avviene: il corallo "sano" porduce un rivestimento di muco con funzione protettiva ma nel quale restano inglobati microparticelle. Queste sono detriti, particelle organiche (POM), sostanze organiche frazionate (SOM) cioè tutto quello che conosciamo come reef snow. Altre di queste, sono batteri (becterioplancton) che venendo a contatto con queste sostanze, le utilizzano come alimento per riprodursi. A questo punto, questa pellicola ricca di muco e batteri progressivamente si ispessisce. Negli strati più profondi i batteri "probabilmente" muoiono (dico probabilmente perchè qui le cose non sono ancora molto chiare) e in questo processo di lisi (lisi significa la rottura della membrana di rivestimento dei batteri, è come se i batteri scoppiassero) si liberano le sostanze in essi contenuti (come dicevo prima zuccheri, proteine, aminoacidi, lipidi, ecc) che vengono a questo punto "assorbite" dal corallo ed utilizzate direttamente (queste sono le sostanze disciolte).
Capite che avere il solo bacteroplancton non è sufficiente per chiudere il cerchio alimentare ma è necessario la presenza di particelle "alimentari" in acqua che possano essere "elaborate" dal bacteioplancton e poi assorbite dal corallo. E' per questo che al semplice smuovere la zeolite si deve aggiungere un'alimentazione.
Per oggi penso basti. Appena ho un'altro pò di tempo, se interessa, proseguo in discorso zeolite-bacterioplancton-alimetnazione. Se qualcosa non è chiaro ......
Vi dò un riferimento bibliografico: Ferrier-Pages 1998 Release of dissolved organic carbon and nitrogen by the zooxanthellate coral. Mar.Ecol.Prog.172:265 ed il nuovissimo http://www.advancedaquarist.com/2008/8/aafeature3
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