grazie per la citazione molto interessante.
volendo fare un riassunto molto stringato (saltando quello che hai gia' riassunto nelle ultime 4 righe del post):
esistono due fazioni di biologi che si dedicano alla sistematica. Ci sono quelli che tendono a raggruppare e quelli che tendono a dividere. Ad esempio i primi considerano il bufalo americano e quello europeo due varianti locali della stessa specie, i secondi li considerano due specie separate.
Interessantissimo il parallelo con la tigre di sumatra e quella siberiana: anuimali che vivono in lugochi completamente diversi, con caratteristiche morfologiche molto diverse (dal colore al fatto che la siberiana e' grande il doppio dell'altra).. eppure sono considerate la stessa specie.
La definizione di specie che avevo proposto come "una delle" viene considerata troppo parziale e ulteriormente specificata.
Interessante anche l'ipotesi che ci sia stato nel mercato un imbastardimento di endler e guppy (interessante perche' suffraga una delle mie precedenti..

)
concludo (quasi) con qualcosa di mio dicendo che, in ogni caso, finche' qualcuno non descrive il "Poecilia endler" come specie a se stante e' impensabile considerare chiusa la questione (e come scritto nel post sopra.. quasi certamente non lo sara' nemmeno dopo).
volendo essere super-riassuntivi e farlo in 4 parole: "Toh.. avevo ragione io!"
bakalar: il fatto che tu abbia capito cosi' (e anche che probabilmente endler voleva intendere quello) non implica automaticamente che endler abbia ragione, soprattutto se si cita un documento di 10 anni fa riferito a sperimentazioni di 20 anni prima su popolazioni completamente diverse da quelle in circolazione oggi. Hai letto la mia risposta con senso critico o la vedi come un attacco alle tue conoscenze e preferisci considerarla sbagliata a priori? adesso che hai il nome di qualche biologo che dice quello che ho detto io sono maggiormente degno di considerazione? Hai idea di quanti pesci vengano /continuamente/ riclassificati?