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leletosi, permettimi ma ci sono dei passaggi nei tuoi interventi che non mi sono molto chiari, o forse, che non condivido affatto. mi sembra intanto che hai colto alcuni interventi (magari i miei, ma chi può dirlo se non scrivi chiaramente nomi e cognomi?) come critiche nei confronti della sezione. beh, se ci pensi un attimo sarebbe un controsenso. io so e tu sai cosa c'è stato dietro, almeno negli ultimi tre anni, e ritengo di aver fatto la mia parte, per cui sarebbe quantomeno stupido versare cacca sul proprio lavoro.
io questo post l'ho letto così, ma magari è un'impressione mia, per cui, scanso fraintendimenti con chiunque riepilogo i punti chiave:
- ciot.bg si lamenta che i nuovi non hanno pazienza e vogliono partire subito in tromba.
- io gli rispondo che non è nulla di nuovo, che i forum di acquariofilia sono soggetti a mode, tendenze, competizione e chi più ne ha più ne metta, e che queste cose ci possono pure stare.
ci sono le guide, c'è il nanoforum, se vogliono seguirle bene, altrimenti cavolacci loro. e aggiungo che è più preoccupante il fatto che qui nessuno azzardi qualcosa che non sia stato più che testato. perchè? perchè così siamo fermi a 3 anni fa. cambia la tecnica, cambiano i prodotti, ma non basta, ci vuole qualcuno che azzardi e non necessariamente dopo aver studiato un trattato di chimica o di biologia. pensate che alapergola abbia passato notti su testi universitari prima di azzardare quel che ha fatto? mi piacerebbe che intervenisse lui per spiegarlo, io lo riassumo semplicemente con: azzardo e genialità unite a quel minimo di cognizione per non fare di un esperimento un fallimento sicuro. in sintesi sto invitando chi se la sente a guardare oltre a quello che c'è già, perchè sono convinto che siamo parecchio lontani da una verità assoluta e se stiamo ad aspettare che siano gli scienziati a spiegargliela, una vita non potrebbe bastare.
poi c'è il passaggio della sperimentazione e del controller da 500 euro, e anche qui mi piacerebbe sapere chi sta usando un controller (di cosa?) e lo definisce esperimento.
anche il discorso della trasformazione del carbonato di calcio mi sembra un'esagerazione, e lo sottolineo perchè secondo me con queste affermazioni la gente si spaventa e pensa che ci siano argomenti troppo complicati da poter essere affrontati. la mia opinione è che per gestire una vasca devi per forza avere qualche nozione di chimica, ma per un reattore di calcio forse è più utile sapere come si regola, quali sono i suoi effetti collaterali, quale può essere il più adeguato per la tua vasca. e in questo caso, come per tutto quello che riguarda la tecnica, puoi parlare con cognizione solamente dopo aver provato un determinato accessorio. diversamente devi liquidare il tutto con: me l'ha consigliato tizio quindi per forza deve andar bene.
per concludere: la mia speranza è che anche per il presente o il futuro saltino fuori i cosidetti pionieri, e poco importa se sono dei mezzi scienziati o meno. in fin dei conti questo è ancora un forum di acquariofilia. vorrei sapere se coincide col tuo modo di vedere le cose perchè come t'ho scritto all'inizio, non sono riuscito a decifrare chiaramente il tuo messaggio.
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